Siamo al 41° Congresso della SIME. Dopo il grande successo che tutti voi colleghe e colleghi avete permesso di realizzare in occasione del 40°, sarà un impegno mio personale e del Consiglio Direttivo tutto quello di darvi nel 2020 una nuova edizione del Congresso ancora più ricca e fruibile, con una visione sempre più pratica della nostra professione.

Il tema centrale del Congresso porterà l’attenzione sulla medicina estetica di genere, con grande attenzione alle tecniche, ma soprattutto allo studio dei parametri che caratterizzano la bellezza maschile e femminile. Uno dei problemi delle tecniche  e delle terapie proposte finora, in particolare per l’uomo, è l’elevato rischio di omologazione con risultati standardizzati ma talvolta molto simili. Mentre per la donna lo studio anatomico della bellezza è in stato molto avanzato, per l’uomo ancora si è troppo legati a dei cliché cinematografici che sono talvolta molto difficili da realizzare. Ma soprattutto sarebbe sbagliato farlo a tutti i costi.  Il volto dell’uomo ha molte caratteristiche che possono renderlo attraente e queste caratteristiche cambiano a seconda dell’età. Non possiamo infatti non considerare come negli ultimi anni sia aumentato il numero degli uomini che si rivolgono al medico estetico e che comprendono fasce d’età anche più avanzate.

Vorremmo quindi che questo Congresso fosse l’occasione per fare bene il punto della situazione sulla correzione e sulla manutenzione maschile.

Ma ovviamente formeranno la spina dorsale del Congresso tutta una altra serie di sessioni preordinate di altissimo livello scientifico, che arricchiranno tutti noi e ci aiuteranno a crescere sempre di più nella qualità della nostra professione nella quale dobbiamo concentrare tutti i nostri sforzi affinché i risultati che diamo ai nostri pazienti siano sempre i migliori,  i più ragionati,  i più personalizzati e, come sempre, i più sicuri in assoluto. Con newsletter dedicate vi informeremo mano a mano dell’evoluzione nell’organizzazione di queste sessioni.

Come sempre opinion leader stranieri ci porteranno la loro esperienza nei trattamenti correttivi e non solo, allargando le loro comunicazioni anche all’approccio personale con i pazienti, al loro modo di gestire le insoddisfazioni e come agire in caso di complicanze.

Un’altra importante novità del 41 Congresso sarà l’attenzione che verrà posta in ogni sessione alle evidenze scientifiche di ogni terapia o metodologia proposta.

Ancora, approfondiremo il tema del rapporto medico paziente con il contributo di umanisti, psicologi, antropologi. Si tratta di un argomento sempre molto richiesto e sempre molto di attualità sia per chi si approcci da neofita alla disciplina, sia per chi è già un esperto.

Non mancheranno poi le interessantissime  e scientificamente sempre valide sessioni in collaborazione con le altre società scientifiche che ogni volta ci arricchiscono con suggerimenti anatomo-fisio-patologici che completano la nostra complessa formazione.

Vi esorto quindi ad essere come ogni anno i protagonisti della più grande manifestazione scientifica italiana dedicata interamente alla medicina estetica inviando le vostre esperienze sempre con quella forma che oramai contraddistingue le presentazioni al nostro congress: rigore scientifico, struttura incontestabile, forma appropriata e foto ineccepibili. La nostra campagna di sensibilizzazione a questo proposito sta, anno dopo anno, dando i suoi frutti grazie alla vostra responsivitá e piena disponibilità a migliorare.

Grazie sempre per tutti i vostri contributi e la vostra partecipazione che arricchiscono profondamente il vostro Congresso.

Emanuele Bartoletti
Presidente del SIME 2020