La bellezza passa per la salute della pelle.
Quando è sana e funziona bene contribuisca in larga parte a conferirci un aspetto giovane e sano.
La pelle è un organo fondamentale. È la prima barriera del nostro corpo contro i fattori esterni ed è spesso un utile campanello d’allarme visibile di patologie più o meno serie.
La Medicina Estetica può farci conoscere il tipo di pelle (biotipo cutaneo) e aiutarci a prevenire patologie e invecchiamento o ripristinare parametri non più ottimali.
Verificare i parametri fisiologici cutanei è molto importante per poter individuare un programma di cura e prevenzione. Verificare quindi che siano normali parametri quali la produzione di sebo e sudore, la traspirazione, pH e lo spessore, la qualità del collagene, dell’elastina e per finire della circolazione capillare.
Per verificare tutto questo, un semplice sguardo non basta. La medicina estetica è una disciplina seria, a patto ovviamente che sia svolta da professionisti preparati e con un approccio scientifico che non si fermano ad una analisi empirica della situazione. La base di partenza, come in qualsiasi campo medico, è la diagnosi.
In Medicina estetica la diagnosi si fa sottoponendo il paziente al check-up medico-estetico, una visita molto articolata che valuta la bontà di tutti i distretti indagati (peso, altezza, postura, circolazione, qualità del grasso mediante ecografia) e di cui fa parte il check up della pelle, che comprende l’osservazione obiettiva della pelle, tramite ispezione generale e luce di Wood, e una serie di esami strumentali”. Solo dopo tutto questo si ha un quadro completo e obiettivo, sul quale impostare un programma serio e scientifico.
Ovviamente il programma tiene conto anche delle disponibilità e delle esigenze del paziente, ma senza il check up della pelle tutto è improvvisato e non scientifico, a iniziare dalla prescrizione dei cosmetici.
Prima visita e Check up cutaneo
La Prima Visita è composta, nel suo approccio diagnostico, da un esame anamnestico e un esame obiettivo tradizionale, mirati alla richiesta del paziente, integrati da una serie di valutazioni specifiche.
Una valutazione Psicologica finalizzata alla definizione di un profilo psicologico globale del paziente, una morfologica in cui si analizza il profilo metabolico, una antropometrica, una posturale per evidenziare possibili alterazioni della posizione del corpo, una angiologica degli arti inferiori, una ecografica dell’ipoderma per la diagnosi differenziale tra grasso e cellulite e, infine, la valutazione cutanea.
Quest’ultima si ottiene mediante il check-up cutaneo e rappresenta un ottimo presupposto per approdare ad una scelta corretta dei trattamenti di medicina estetica.
Il check-up cutaneo è una procedura indispensabile per conoscere il proprio “biotipo cutaneo” (ad es. pelle secca, pelle grassa o seborroica, pelle sensibile), per stabilire il grado di invecchiamento della cute in esame e prevenirlo o contrastarlo con quanto la medicina estetica può offrire. È indispensabile per formulare una prescrizione cosmetica idonea a normalizzare eventuali alterazioni evidenziate dall’esame e per valutare successivamente, con misurazioni di controllo stabilite dal medico, l’efficacia delle cure proposte.
Il check-up cutaneo prevede un’intervista sulle abitudini cosmetiche e un esame obiettivo della cute alla luce fredda e alla luce di Wood, a cui seguiranno le misurazioni dei parametri relativi al sebo cutaneo (sebometria), alla idratazione cutanea (corneometria) e i test cutanei di dermografismo e di sensibilità (test all’ acido lattico secondo Ramette).
L’importanza dei cosmetici
Come dicevamo all’inizio, con il check up cutaneo riusciamo a individuare il piano cosmetico più adatto alla nostra situazione cutanea.
Se usati correttamente e adeguatamente prescritti, i cosmetici possono migliorare molto la salute della nostra pelle e, soprattutto, prevenire invecchiamento e inestetismi. Il cosmetico sbagliato può invece essere controproducente. Spesso vediamo ragazzi che usano creme o simili presi ai propri genitori, cosmetici quindi assolutamente non idonei alla loro pelle che a lungo andare possono compromettere i loro parametri e causare danni che vanno poi sanati.
I cosmetici hanno una importanza fondamentale nell’igiene quotidiana della nostra pelle. L’utilizzo costante dei prodotti cosmetici più adatti può, infatti, già da sé aiutare a ritardare o limitare gli effetti del tempo. Abbiamo notato che molti pazienti hanno migliorato la loro situazione esclusivamente grazie all’attuazione di una corretta prescrizione cosmetica.
Va detto infatti che ormai i cosmetici di livello hanno raggiunto un alto grado di precisione nella formulazione.
Ovviamente, tuttavia, a volte il prodotto cosmetico non basta. Quando si parla di correzione occorre necessariamente ricorrere a trattamenti medico estetici se non a interventi di chirurgia estetica. Ma anche in questo caso il cosmetico propriamente prescritto può aiutare a gestire e ottimizzare i risultati.
Pelle e non solo
Lo scopo primario della nostra disciplina non è la correzione, ma la prevenzione. Per questo motivo, il medico estetico deve insegnare al paziente a gestire il proprio patrimonio biologico attraverso una corretta e costante cosmesi quotidiana. La prescrizione cosmetologica effettuata dal medico è fondamentale.
Quando il medico è preparato e la visita è effettuata correttamente e approfonditamente, proprio per la stretta connessione tra la pelle e alcuni problemi sistemici, il check up cutaneo si è rivelato molto utile per individuare in maniera anche precoce patologie di cui non si conosceva l’esistenza. In questo caso quindi si può indirizzare il paziente verso il medico specialista di riferimento per procedere con un percorso di cura.
Per concludere il check up della pelle può avvenire a qualsiasi età, anche se l’ideale sarebbe farlo in gioventù, in modo da conoscere al più presto il proprio tipo di pelle e impostare su questo elemento un programma innanzitutto preventivo dei danni causati dal sole e dal tempo. È inoltre molto importante ripetere abitualmente il check up cutaneo in base alla stagione e a eventuali cambiamenti nello stile di vita.
DECALOGO PER LA MANUTENZIONE CUTANEA
A. Bartoletti, M.D.
- Impegnati a conoscere la tua pelle, i suoi problemi, le sue esigenze in fatto di provvedimenti igienici: detersione, idratazione, fotoprotezione.
- Sottoponiti periodicamente ad un check-up cutaneo, per valutare lo stato di difesa della tua pelle.
- Impara ad ascoltare la tua pelle, ad interpretare in modo corretto e tempestivo le “richieste di aiuto “trasmesse attraverso i piccoli segni di disagio.
- Detergila con delicatezza, non abusare della delipidizzazione. Evitare detergenti aggressivi nei bagno-schiuma. Per il viso, usa con attenzione i latti detergenti che lasciano a contatto della pelle il prodotto pulente e ricorri a preparati a risciacquo che lavino “per affinità”.
- Usa il cosmetico skin care come strumento di manutenzione quotidiana della salute della pelle. Impara a conoscerlo, ad applicarlo, ad adattarlo allo stile di vita ed alla stagione. Apprendi, con l’aiuto del medico estetico, a selezionare una ristretta cerchia di prodotti. Non cambiarli frequentemente senza ragione.
- Limita al massimo la fotoesposizione solare, non abusare di quella artificiale. Tieni presente che, per l’abbronzatura di oggi dovrai pagare, tra qualche anno, un prezzo, in termini di invecchiamento cutaneo. Evita, in modo particolare, di esporre aree cutanee sedi di lesioni o irritazioni di qualsiasi tipo; tenderebbero fatalmente a macchiarsi. Utilizza prodotti fotoprotettivi in modo continuativo, in estate e inverno. Un’azione schermante è offerta anche dal make-up.
- Attento alle altre circostanze ambientali lesive per la cute: sostanze esogene industriali, inquinamento, fumo di tabacco, condizioni climatiche estreme, microclima artificiale.
- Cura che l’alimentazione sia varia e ricca di frutta e verdure, preziose per il loro apporto di vitamine ed antiossidanti. Per l’utilizzo di supplementazioni ed integrazioni, rimettiti sempre alle indicazioni del medico. Non trascurare un abbondante apporto idrico quotidiano.
- Evita le notevoli oscillazioni del peso corporeo e le diete aggressive. Regimi alimentari incongrui possono compromettere la componente proteica tensile del derma.
- Mantieni una generale efficienza dell’organismo attraverso un’attività fisica regolare, senza dimenticare esercizi per il controllo dell’emotività (stretching, Hata Yoga, Biofeedback…).